Tossicologia agroalimentare
La pianta di canapa è una pianta erbacea dioica appartenente al genere delle Cannabacee e presenta numerose varietà sia di germinazione spontanea che coltivate. Solo alcune “varietà chimiche” sono riconducibili alla specie Cannabis sativa L., l’unica le cui preparazioni hanno azione stupefacente. I principi attivi cannabinoidi raggiungono la massima concentrazione nella resina e nelle inflorescenze, e in minime quantità nel fusto e nei semi.
I cannabinoidi principali sono:
- Tetraidrocannabinolo THC (principio attivo con azione stupefacente)
- Cannabidiolo CBD
- Cannabinolo CBN
- Cannabigerolo CBG
La canapa propone molti usi industriali, tra i quali quello tessile, cosmetico e alimentare.
La Legge 2 dicembre 2016, n. 242 “Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa”, ha promosso la coltivazione e la filiera della canapa (Cannabis sativa L.), rendendo lecita la coltivazione di piante di cannabis al ricorrere di due presupposti:
- solo per finalità indicate dalla legge e per la produzione di alimenti e cosmetici, semilavorati, prodotti utili per la bioingegneria e la bioedilizia, attività di ricerca, florovivaismo
- il tasso di THC deve essere inferiore allo 0,2%
Se però il contenuto di THC è superiore allo 0,2%, ma entro lo 0,6%, nessuna responsabilità è posta a carico dell’agricoltore che ha rispettato le prescrizioni di legge.
I limiti massimi di THC totale negli alimenti sono definiti dall’Allegato II del DM 4 novembre 2019 e riportati in tabella:
Alimenti | Limiti massimi (mg/kg) |
Semi di canapa, farina ottenuta dai semi di canapa | 2.0 |
Olio ottenuto dai semi di canapa | 5.0 |
Integratori contenenti alimenti derivati dalla canapa | 2.0 |
Analisi di Ricerca e Dosaggio di Cannabinoidi
Il nostro laboratorio è specializzato nella ricerca e nel dosaggio dei Cannabinoidi sia su materiale vegetale che su prodotti cosmetici, fitosanitari e agroalimentari.
Le analisi vengono effettuate su sistema GC-FID o GC-MS (cromatografia gassosa con rivelatore a ionizzazione di fiamma e cromatografia gassosa accoppiata spettrometria di massa) come indicato dalla Raccomandazione UE 2016/2115 e dal Regolamento delegato UE 2017/1155 (Allegato I).
I nostri esperti offrono anche consulenza tossicologico forense in relazione alle vigenti norme in materia di produzione e vendita di prodotti a base di Cannabinoidi.
Il nostro personale è a disposizione per informazioni.
È possibile scrivere una mail a for.med.lab.srl@gmail.com o chiamare il numero 3669641562
Normativa di riferimento
Legge 2 dicembre 2016, n. 242 “Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa”
Raccomandazione (UE) 2016/2115 della Commissione del 1 dicembre 2016 sul monitoraggio della presenza di Δ9-tetraidrocannabinolo, dei suoi precursori e di altri derivati della cannabis negli alimenti
Regolamento Delegato (Ue) 2017/1155 della Commissione del 15 Febbraio 2017 che modifica il regolamento delegato (UE) n. 639/2014
Decreto 4 novembre 2019 “Definizione di livelli massimi di tetraidrocannabinolo (THC) negli alimenti”